La 36esima stagione concertistica di Ateneo Musica Basilicata prosegue con “PASSIONE“, titolo dello spettacolo che come di consueto andrà in scena di venerdì sera, il prossimo 24 marzo, al Teatro F.Stabile di Potenza.
Protagonisti di questo nuovo appuntamento con la musica nel capoluogo di regione saranno la cantante Sarita Schena e il fisarmonicista Vince Abbracciante, accompagnati dal Meridies Cello Quartet, composto da Giovanna D’Amato, Vincenzo Lioy, Daniele Miatto e Luciano Tarantino.
“Passione” è una produzione che mette in scena con un format originale il tango e il suo intramontabile appeal. Protagonista un ensemble che avvicina in modo intrigante e innovativo la splendida voce della cantante argentina Sarita Schena, il suono graffiante della fisarmonica di Vince Abbracciante e il timbro suadente del Meridies Cello Quartet. Un accostamento del tutto nuovo valorizzato dagli arrangiamenti originali del repertorio del concerto realizzati dal M° Valter Sivilotti.
Sarita Schena, cantante italoargentina, abbraccia senza riserve l’amore per il tango e la musica sudamericana. Nel 2018 viene ammessa al Berklee College of Music di Boston, è vincitrice di concorsi nazionali, tra cui il concorso “Igor Strawinsky”.
Vince Abbracciante è stato definito nel 2014 dal Dizionario del jazz italiano come “la stella nascente della fisarmonica in Italia, dotato di una tecnica notevole, un senso profondo del blues e dello swing. Padroneggia la fisarmonica come pochi e suona con talento qualsiasi genere musicale”. Nel 2000 vince il “25° concorso internazionale Città di Castelfidardo” e nel 2003 vince il 53° Trofeo Mondiale di fisarmonica.
Il Meridies Cello Quartet è un ensemble formato da musicisti vincitori di vari concorsi, prime parti in varie orchestre italiane, docenti nei Conservatori statali, attivi da anni sia in campo solistico che in quello della musica da camera, con una intensa carriera concertistica che li ha visti esibirsi per le più importanti istituzioni in Italia ed all’estero.
Ingresso al teatro F.Stabile di Potenza, ore 19.30, sipario ore 20.00.
PASSIONE
Passione è una produzione che mette in scena con un format originale il tango e il suo intramontabile appeal. Protagonista un ensemble che avvicina in modo intrigante e innovativo la splendida voce della cantante argentina Sarita Schena, il suono graffiante della fisarmonica di Vince Abbracciante e il timbro suadente del Meridies Cello Quartet. Un accostamento del tutto nuovo valorizzato dagli arrangiamenti originali del repertorio del concerto realizzati dal M° Valter Sivilotti.
Sarita Schena, cantante italoargentina, a otto anni intraprende lo studio del canto e del pianoforte, successivamente studia presso “Il Pentagramma” di Bari e nel contempo frequenta corsi di improvvisazione jazz. Prosegue lo studio della tecnica vocale con diversi insegnanti e partecipa a numerosi seminari e workshop, tra cui l’“Umbria Jazz Clinics”. Nel 2018 viene ammessa al Berklee College of Music di Boston. Vincitrice di concorsi nazionali, tra cui il concorso “Igor Strawinsky”, è presente nei progetti discografici del batterista F. Accardi e del contrabbassista C. Pace, con i quali collabora sovente. Abbraccia senza riserve l’amore per il tango e la musica sudamericana, i cui colori sono sempre protagonisti dei suoi progetti.
Vince Abbracciante “È la stella nascente della fisarmonica in Italia, dotato di una tecnica notevole, un senso profondo del blues e dello swing. Padroneggia la fisarmonica come pochi e suona con talento qualsiasi genere musicale”. (Dizionario del jazz italiano, 2014). “Chi più mi ha impressionato è un giovane italiano, originario della Puglia: si chiama Vincenzo Abbracciante. In ogni brano mi ha imbarcato in una storia e commosso.” (Richard Galliano su Jazzman, 2005). asce ad Ostuni nel 1983. All’età di otto anni intraprende gli studi musicali con il padre Franco. Ha frequentato master class con Franco D’Andrea, Bruno Tommaso, Richard Galliano, Joelle Leandre, Steve Potts, Roberto Gatto, Dado Moroni, Jacques Mornet, Rosario Giuliani e si diploma in musica jazz, primo livello, presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli sotto la guida di Gianni Lenoci e in Fisarmonica Classica, secondo livello, presso il Conservatorio “E. R. Duni” di Matera sotto la guida di Gian Vito Tannoia, con lode e menzione speciale.
Nel 2000 vince il “25° concorso internazionale Città di Castelfidardo” e nel 2003 vince il 53° Trofeo Mondiale di fisarmonica. Dal 2000 è testimonial delle fisarmoniche Borsini di Castelfidardo. Si è esibito nei cinque continenti: Germania, Brasile, Stati Uniti, Indonesia, Malesia, Tailandia, Singapore, Inghilterra, Austria, Francia, Spagna, Sud Africa, Egitto, Cina, India, Corea Del Sud, Australia, Nuova Zelanda, Libano, Danimarca, Russia, Olanda, Lettonia, Lituania e Canada, esibendosi in festival e jazz club prestigiosi, suonando con musicisti di spicco: Javier Girotto, Gabriele Mirabassi, Fabrizio Bosso, Juini Booth, Peppe Servillo, John Medeski, Richard Galliano, Marc Ribot, Flavio Boltro, Carlo Actis Dato, Bruno Tommaso, Giovanni Amato, The Bumps (Davide Penta & Antonio Di Lorenzo), Roberto Ottaviano, Paola Arnesano, Maria Mazzotta, Cesare Dell’Anna, Luca Ciarla, Lucio Dalla, Ornella Vanoni, Heidi Vogel, Francesco Lotoro. Nel 2006 si avvicina alle tastiere vintage dagli organi (Hammond, Farfisa, Elka) ai piani elettrici (Rhodes, Wurlitzer), dando sfogo alla sua vena creativa e psichedelica. Nel 2009 progetta insieme a Carlo Borsini un nuovo sistema per il cambio dei registri della fisarmonica, che permette di ampliare la gamma sonora del suo strumento. La nuova fisarmonica, dopo più di un anno di costruzione e progettazione, è stata presentata ufficialmente alla fiera di Francoforte in Aprile 2011. Nello stesso anno gli viene attribuito dal Festival Internazionale di Castelfidardo il prestigioso premio “VOCE D’ORO”, riconoscimento attribuito storicamente a quanti con la loro musica promuovono l’immagine della fisarmonica. Nel 2012 pubblica il primo album jazz come leader dal titolo “Introducing…”, nell’album è presente il leggendario contrabbassista newyorkese Juini Booth. Nel 2013 viene premiato dal festival ARGOJAZZ di Marina di Pisticci (MT) come “Miglior Strumentista 2013′′. Nel 2017 pubblica il suo secondo album dal titolo “Sincretico”, prima gemma della sua discografia, contenente otto nuove composizioni per fisarmonica, quintetto d’archi e chitarra. Dal 2017 il calco della sua mano destra viene conservato presso il “Museo Internazionale delle Impronte dei Fisarmonicisti” di Recoaro Terme (VI). Nel 2018 vince il Bucharest International Jazz Competition con il suo trio. Nel 2021 con il disco Terranima si aggiudica l’Orpheus Award, premio della critica per le migliori produzioni discografiche di fisarmonica, nella sezione “Musica Jazz”.
MERIDIES CELLO QUARTET
Giovanna D’Amato
Vincenzo Lioy
Daniele Miatto
Luciano Tarantino
E’ un ensemble formato da musicisti vincitori di vari concorsi, prime parti in varie orchestre italiane, docenti nei Conservatori statali, attivi da anni sia in campo solistico che in quello della musica da camera, con una intensa carriera concertistica che li ha visti esibirsi per le più importanti istituzioni in Italia ed all’estero.